Alta resistenza al calpestio, di facile manutenzione.
PRATO CALPESTABILE: Miscuglio preparato con la miscelazione di erbe graminacee ideali per la formazione di tappeti erbosi resistenti al calpestio. E' quindi consigliato per tutte quelle situazioni di intenso utilizzo come aree gioco per bimbi, zone di passaggio, campi sportivi ed in generale per tutti gli amanti del vivere, giocare e camminare sul proprio prato. Adatto a qualsiasi tipo di terreno, cresce rapidamente, forma tappetti folti e compatti.
PREARAZIONE DEL TERRENO: Prima di seminare il prato è consigliabile arricchire le sostanze nutritive del terreno con del concime. L' ideale sarebbe utilizzare del concime organico in combinazione con della torba (in caso di letame maturo spandere circa 400 kg di letame ogni 100 mq di prato). In alternativa è possibile concimare con concimi minerali complessi alle dosi di circa 8 kg ogni 100 mq di tappeto erboso. Successivamente, se possibile, arare il terreno a 30-40 cm di profondità o in alternativa effettuare una buona vangatura. Prima della semina rilavorare il terreno sminuzzando le zolle più grosse ed eliminando eventuali sassi ed erbe infestanti. Infine livellare la superficie (si può usare allo scopo un rastrello) con una leggera pendenza per impedire dannosi ristagni d' acqua.
SEMINA: Il periodo migliore per effettuare la semina è costituito dai mesi di settembre-ottobre in caso di semina di fine estate-autunno e dai mesi di febbraio-marzo-aprile-maggio in caso di semina di fine inverno-primavera. La dose consigliata è pari ad un 1 kg di seme per circa 40-50 mq di superficie da destinare a prato. Prima della semina mescolare accuratamente il contenuto del sacchetto. Effettuare la semina manuale a spaglio con passate incrociate procedendo prima in un senso e poi nell' altro per evitare di lasciare zone scoperte. Dopo la semina è preferibile ricoprire il seme con un sottile strato di terriccio o di torba. In alternativa è possibile rastrellare leggermente il terreno per fare interrare il seme. Successivamente occorre rullare o pressare il terreno. Infine irrigare abbondantemente.
MANUTENZIONE: Continuare ad irrigare frequentemente fino all' emergenza delle prime piantine che grosso modo avverrà dopo circa 10-15 giorni dalla semina. Effettuare la prima tosatura dopo che il prato avrà raggiunto un' altezza di circa 10-15 cm, cercando per i primi 2-3 tagli di non tagliare l' erba al di sotto dei 5-6 cm.
IRRIGAZIONE: Irrigare periodicamente a seconda delle necessità e degli andamenti climatici, preferibilmente nelle ore meno calde della giornata. Distribuire l' acqua uniformemente cercando si evitare ristagni.
ERBE INFESTANTI: Si combattono con i tagli frequenti e le buone concimazioni. In caso di numero limitato, con un po' di pazienza, è possibile estirpare manualmente alle radici eventuali piante non volute. Se presenti invece in misura notevole è possibile ricorrere ai preparati erbicidi.
CONCIMAZIONE: E' indispensabile per ottenere un prato rigoglioso ed omogeneo. Il concime infatti aiuta la pianta nel suo sviluppo, favorendo sia la crescita della parte fuori terra che dell' apparato radicale. I concimi migliori per i prati sono quelli definiti a lenta cessione (cedono i loro elementi nutritivi in modo continuativo al terreno) e con alto tenore in azoto, l' elemento determinante per lo sviluppo del tappeto erboso. Generalmente il periodo maggiormente indicato per una buona concimazione è la primavera, stagione ideale per il prato, nella quale la pianta di accresce notevolmente. Una seconda concimazione è consigliabile comunque nel mese di settembre.